Le Oche di Anna
Fatti
realmente accaduti
Le Oche di Anna
Un giorno avendo a disposizione un bel pò di
amarene la signora Anna decise di fare un po di grappa casalinga,
quindi dispose le amarene con il nocciolo e il zucchero dentro una
damigiana lasciandola a macerare per una settimana al sole. Essendo
lei una bravissima massaia era abituata a fare da sé non solo i
liquori ma anche tanti altri prodotti casalinghi. Abitando in
campagna aveva con sè nel cortile galli, galline e 60 oche che poi
queste ultime erano la sua gioa benché come si sa, starnazzavano in
continuazione ma chiaro per Anna, era musica per le sue orecchie e
come si sa, gli animali da cortile venivano alimentati con gli avanzi
delle verdure e quant'altro o se no se ne andavano loro stesse a
beccare quel che trovano alchè diventavano come si usa dire carne
nostrana.
Ma torniamo alla nostra grappa casalinga,
riprendendo la damigiana con le amarene zuccherate la signora Anna ha
inserito poi l'alcol lasciandola ancora a macerare per un'altra
settimana .Finito il tempo del macero e buttando via i resti delle
amarene scollate la nostra amica assaggiando poi il prodotto del suo
lavoro si disse: “Proprio buona questa grappa” saranno contenti i
miei amici nel berla. Soddisfatta dopo una giornataccia di lavoro
perché in campagna c'è sempre da fare è andata giustamente a letto
felice e contenta. Il risveglio però mattutino non è stato cosi
allegro perché Anna viene svegliata da una sua vicina che afflitta
le grida:
“ Anna, Anna
ho Dio, le tue oche nel cortile sono morte tutti quante!
“ Cosa?
_rispose Anna affasciandosi alla finestra, oh, noooo!
“ Viene,
vestite scende giù!
“ Vengo,vengo...
E Anna scendendo in lacrime guarda tutte queste
povere oche prive di vita e senza comprendere il perché.
Dovuto comunque al suo senso pratico e per
rimediare all'accaduto pensa al recupero delle penne per fare dei
soffice piumini, mani al lavoro inizia a spennacchiare tutte quante
ricogliendo il piumaggio dentro ad un sacco come illustra il disegno,
poi porta fuori le oche spennacchiate dove di solito porta la spazzatura rammaricandosi
per la perdita sia sentimentale come anche materiale perché 60 oche
sono 60 oche che avrebbe potuto vendere al mercato o potuto mangiare
almeno per un anno.
Tengo a precisare che per questo Anna è stata
cosi male che per un pò andava in depressione tanto di più che li
aveva allevate sin da piccole e ora che erano belle grassottelle,
ecco il fattaccio!
Sempre rammaricata è arrivata alla sera andando
a coricarsi. Non vi dico durante la notte, si girava in continuazione
nel letto sognando le sue pennute tanto che si svegliava in
continuazione alla fine la stanchezza ha avuto il sopravento e
finalmente si è addormentata.
La mattina seguente viene svegliata da sua madre
che li grida dal cortile:
“ Anna
Anna...
“ Che c'è ?
“ Ci sono
delle oche tutte spennacchiate che stanno entrando nel cortile
Cosa? rispose Anna scendendo dal letto e
correndo in pigiama senza capire niente e vedendo le sue amatissime
tutte allegre e vivace benché senza penne, contenta nonostante tutto
si domandava il perché di questo miracolo.
Ebbene non c'è stato nessuno miracolo, Anna si
è poi ricordata che aveva buttato precedentemente nel cortile le
amarene imbevute nel alcol per fare la grappa e cosi loro ci sono
riempite lo stomaco mangiandole tutti quanti, altro che morte! Queste
si erano semplicemente ubriacate cadendo in un sono profondo quindi
sono state spennate vive all'insaputa della povera Anna che li
credeva prive di vita, a questo punto non sapeva se ridere o
piangere. Diciamo tra parentesi tanto per essere ottimisti che
essendo Primavera- Estate le oche tutte nude non hanno sofferto per
il freddo.
La cosa non finisci qui perché questo è venuto
a conoscenza di tutto il paesino dove abitava Anna ma credo anche che
tutta, tutta la Romania incluso il Presidente Klaus Iohannis lo abbia
saputo, ma se così non fosse ho deciso io di trascrivere e
pubblicare questa storia di
“Fatti
realmente accaduti!
P.S - quando un pò per volta le oche ubriache
sono state cucinate la carne era realmente tenera dovuto l'alcol,
provare per credere!
Ah..Ah...