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CI SARA' anche uno spazio occupato da Koiné nell'area ex Lebole. E' un preciso impegno, quello assunto da Paolo Peruzzi ( nella foto), numero uno della cooperativa che opera nel campo della progettazione e gestione dei servizi sociali, socio educativi, assistenziali e del recupero delle persone esposte a rischi di esclusione sociale. E' un approccio attivo, quell che abbiamo assunto- afferma Paolo Peruzzi in considerazione di due fattori : i molti bisogni espressi da una società composta per 1/4 da abitanti anziani e l'esigenza di riqualificare un'area importante per la città.
Siamo intenzioniati ad occupare uno spazio di 1.200, forse 1.300 metri quadrati per la creazione e la gestione di un centro diurno per " persone fragili" ultra 75nni e persone non autosufficienti.
I costi, soltanto per la parte che riguarda l'allestimento, preventivati da Koiné sono consistenti e prevedono una spesa di almeno 1 milione di euro.
IL PIANO di investimenti messo in campo dalla cooperativa di tipo A Koiné nell'area ex Lebole si allarga inoltre nel campo della prevenzione del disagio adolescenziale con l'occupazione di spazi destinati a minori, coinvolti in attività di pittura, musica, teatro e più genericamente culturali.
Paolo Peruzzi non nasconde la volontà di favorire un intervento d recupero nell'interesse della città ed è per questo che la cooperativa ha offerto la sua disponibilità, garantendo un intervento di ampio respiro, per il quale impegna con risorse importanti. E' il segnale che 90 mila metri quadrati ex Lebole possono accogliere varie destinazioni e non soltanto quelle che fanno capo al settore distribuitivo
Piero Scortecci